La morte di un detenuto palestinese in circostanze controverse in una prigione israeliana ha risollevato il dibattito sulla responsabilità dei medici. L’Associazione dei medici israeliani ha negato il coinvolgimento di professionisti negli episodi di tortura o di abuso denunciati dalle associazioni per i diritti umani. Arafat Jaradat, benzinaio, 30 anni e due figli, è stato arrestato lo scorso 18 febbraio per aver gettato pietre e molotov durante alcune manifestazioni nel West Bank. Degli oltre ottocentomila palestinesi detenuti a partire dal 1967, ne sono morti oltre duecento Leggi tutto “Tortura”