L’11 luglio 1995 a Srebrenica, sotto assedio dal 1992 e dichiarata “zona protetta” dalle Nazioni Unite, vennero massacrate oltre 8000 persone tra ragazzi e uomini musulmani.
Nel diciottesimo anniversario di quella strage, oggi verranno seppellite altre 409 salme, tra cui un neonato, al fianco delle 5.657 vittime già identificate e sepolte presso il memoriale di Potocari.