Jeremy Hunt, ministro alla salute, l’ha messa così: vuole che il Regno Unito sia il primo paese dove un anziano non sia costretto a vendere la casa per pagarsi le cure. La questione è in discussione da diversi mesi, da quando, grazie al Rapporto Dilnot, sono usciti dei dati allarmanti con oltre 30.000 persone costrette a vendere la casa e un 10% degli anziani che finiscono con lo spendere fino a 100.000 sterline per essere curati. Ecco allora la decisione del Governo di introdurre un tetto di 75.000 sterline (finanziata con un congelamento della tessa sull’eredità).
Ovviamente il tetto di 75.000 sterline non significa che tutti dovranno pagare quella cifra prima che lo Stato intervenga. L’idea è che, fissato un limite, poi sarà più facile stipulare delle assicurazioni che coprano la quota sotto quel tetto.
Andrew Dilnot, l’autore del Rapporto che aveva portato alla luce la situazione, in realtà aveva raccomandato un tetto di 35.000 sterline, mettendo in guardia sul fatto che qualsiasi cifra superiore alle 50.000 sterline sarebbe risultata iniqua nei confronti di chi ha poco reddito e poca ricchezza.
(guardian.co.uk)