Insomma, lo chiediamo ai teologi: ma questi continui richiami alla natura vanno bene? Sono in linea? Noi si pensava, da ignoranti totali, che Cristo, con un supremo atto contronatura, fosse venuto a vincere il regno della sopraffazione, degli uni sugli altri e della natura su tutti, a rimediare a una terribile Naqba avvenuta in tempi immemorabili. Ma a parte, chiediamo: ci dite cos’è per voi natura? Se c’entra, come si sente dire e come sembra ovvio, la fisiologia, la capacità riproduttiva (detto tra parentesi: povere coppie sterili, così implicitamente disprezzate), allora non ci sembra possano esserci dubbi che la poligamia sia secondo natura. Vorremmo però che ce lo diceste più chiaro: la poligamia è meglio dell’omosessualità?