Su Al Arabya, Chris Doyle, direttore di Caabu (Consiglio londinese per la comprensione arabo-inglese), indaga sul perché la decapitazione di James Foley abbia avuto un tale impatto. La rete è piena di decapitazioni e la maggior parte non c’entra né con l’Isis né con Al Qaeda. Non ci sono solo i cartelli della droga messicana che decapitano un rivale con la motosega, anche Boko Haram ha postato più di una esecuzione. Foley, tra l’altro, non era nemmeno il primo americano a subire questa sorte.