L’organizzazione Physicians for Human Rights riporta che 782 operatori sanitari sono stati uccisi in Siria da marzo 2011 a settembre 2016. I bombardamenti sono la causa del 55% dei decessi, seguiti da spari (23%), torture (13%) ed esecuzioni (8%). Il governo siriano e le forze alleate sono responsabili del 92% (723) di queste morti. I medici sono stati il gruppo più colpito tra gli operatori sanitari.
Tra il 1 ottobre 2016 e il 28 febbraio 2017 sono stati uccisi altri 32 operatori sanitari.
Il numero totale di operatori sanitari uccisi in questi sei anni di conflitto sono 814.
(thelancet.com)