Ha fatto molta impressione la dichiarazione dell’ex primo ministro Ehud Barak secondo il quale “Israele è stato infettato dai semi del fascismo”. “A noi tutti dovrebbe accendersi una lampadina rossa per ciò che sta facendo questo governo” ha continuato l’ex ministro.
Sempre secondo Barak, le vicende che hanno portato alle dimissioni del ministro della Difesa Yaalon ci consegnano una sorta di radiografia di un paese che è l’opposto del luogo in cui la gente si augura di vivere. (I dissidi tra Yaalon e Netanyhau sono cominciati quando l’ex ministro ha preso le distanze dalle gesta del soldato israeliano che a marzo aveva sparato in testa a un attentatore palestinese mentre, ferito e immobile, era steso a terra). Il governo sta finendo nelle mani di “elementi pericolosi”, ha concluso Barak: “Bisogna far cadere questo governo prima che faccia cadere noi” . (haaretz.com)