Dati ai governi

Negli ultimi sei mesi, le richieste da parte dei governi di tutto il mondo di accesso ai dati personali degli utenti di Facebook sono aumentate del 24%. Chiunque può verificarlo accedendo al Rapporto sulle richieste provenienti dagli enti governativi diramato da Facebook e da altri siti per l’ultimo semestre, gennaio-giugno 2014. Delle 34,946 richieste totali, gli Usa sono primatisti, con 15.433 richieste su 23.667 profili. Facebook ha acconsentito all’80% delle richieste. Siete curiosi di sapere come si è comportata l’Italia? Piuttosto stabile, negli ultimi 3 trimestri: nell’ultimo periodo, ci sono state 1.896 richieste di dati Facebook su 2.658 utenti, con una percentuale di richieste effettivamente accolte dal colosso dei social network del 49,28% (nel semestre luglio-dicembre 2013 ce n’erano stati 1.699 su 2.613 utenti -percentuale di richieste accettate, 52,50%-, tra gennaio e giugno 2013 1.705 su 2.306 utenti -53%). Anche altri siti forniscono dati simili: potete controllare il numero di richieste e il tasso di “accettazione” di Google, Apple, Dropbox, Microsoft, Twitter e Yahoo. Buona navigazione!

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