Un magistrato che prende una decisione che provoca la perdita del lavoro a 5000 operai, ad altre migliaia dell’indotto (che ora avranno tempo da dedicare alla loro salute) e che costringerà l’Italia a spendere qualche miliardo di euro per importare acciaio (da recuperare, casomai, da tagli alla sanità).
In compenso, un giudice ha reintegrato sul lavoro un dipendente pubblico assenteista cronico, licenziato, a differenza dei suoi 17 compagni di non lavoro di Modica, in quanto unico reo confesso: anche lui ha diritto ad attendere, al lavoro, la cassazione